Un ballo rituale collettivo di guarigione, praticato in Sardegna fino agli anni Quaranta per curare chi era stato morso da un ragno “s’argia” (la vedova nera mediterranea) il cui morso causava sintomi gravi — febbre, spasmi, nausea, allucinazioni — interpretati come possessione da spiriti maligni. La Sardegna, si sa, è una terra di leggende che spesso sono nate per spiegare fenomeni ed episodi della vita di difficile interpretazione. La saggezza popolare, permeata di credenze, rimedi e superstizione, ha arricchito l'enorme patrimonio immateriale di questa terra,…
"Is pabassinos" o "pabassinas" sono dei dolci tipici sardi che, secondo la tradizione, venivano preparati in occasione della commemorazione dei defunti. "Sa die de sos mortos" - il giorno dei morti - era una festività molto sentita, e ancora oggi, in effetti, lo è, sebbene spesso sia identificata con la più commerciale festa di Halloween che si celebra nei Paesi anglosassoni. Il ritorno dei morti sulla terra Le leggende popolari sarde raccontano che, nella notte tra il 31 Ottobre e il 1 Novembre (in alcune…
Un appellativo curioso quello attribuito all'artista piemontese Giuseppe Maria Sartorio che consegnò alla scultura funeraria le sue incredibili doti artistiche. "Il Michelangelo dei morti" - così era chiamato dai contemporanei - non aveva rivali. Estremamente dotato, creativo, attento, ma anche arrogante, spregiudicato e sicuro di sé, Sartorio fu uno tra i personaggi più caratteristici del suo tempo: uno scultore "maledetto" che intuì da subito l'enorme potenziale economico della scultura funeraria, nell'epoca in cui, proprio nei cimiteri monumentali, prendeva vita una singolare kermesse artistica atta a…
Tra il 1.800 e il 1.000 a.C., accanto al riutilizzo delle domus de janas, si afferma una nuova tipologia di sepoltura collettiva, che prende il nome di “tomba dei giganti”. Gli esecutori materiali di queste tombe megalitiche erano le genti nuragiche, che realizzarono strutture maestose che ancora oggi resistono alla forza del tempo. Tomba dei Giganti “Is concias”, Quartucciu. Particolare dell’ingresso con affiancato un betile La tomba dei giganti è una struttura megalitica con pianta longitudinale absidata e culminante in un’ esedra realizzata con lastroni infitti verticalmente nel…
Una leggenda dai risvolti misteriosi quella delle monache del Convento di Santa Caterina a Cagliari, che trae fondamento da un fatto realmente accaduto nel lontano 1747. Cagliari possiede un’anima soave e ridente, ma nel contempo rivela un passato tenebroso e a tratti oscuro, frutto di secoli di storia difficile e controversa. Sono tante le leggende a sfondo noir che ancora oggi si raccontano e che custodiscono segreti e misteri irrisolti. Molte di queste leggende, in passato raccontate dagli anziani e destinate probabilmente a perdersi, hanno…