Dopo Grazia Deledda, Eleonora d'Arborea è forse la donna più famosa nella storia della Sardegna. Amata dal popolo, acclamata dai posteri, mitizzata dalla letteratura e dalla storiografia ottocentesca è ancora oggi considerata un simbolo dell'epoca più enigmatica ed affascinante del Medioevo sardo. La sua nascita profetizzata, il suo ruolo di sovrana forte ma giusta, la sua politica estremamente moderna che emerge dalla revisione della Carta de Logu - il codice legislativo del Giudicato - sono tra gli aspetti più noti e ancora oggi associati al…
Da sempre i luoghi di culto racchiudono tesori d'arte di grande bellezza che raccontano in un percorso iconografico ricco di contenuti figurativi e simbolici la storia dell'epoca e degli artisti che li hanno prodotti. E' il caso di una tra le opere pittoriche più belle ed enigmatiche di Cagliari, il cosiddetto Retablo dei Beneficiati, custodito all'interno del Museo Diocesano adiacente alla Cattedrale in via Fossario. Con i suoi 2,5 metri di altezza per 2,15 metri di larghezza, questa grande pala d'altare conquista uno spazio privilegiato…
Il culto verso Sant’Antonio Abate è uno tra i più sentiti in Sardegna e rimanda ai celebri fuochi che, tra il 16 e il 17 Gennaio, si accendono in tutta l'isola per celebrare l'inizio del Carnevale. Secondo la tradizione cristiana Sant’Antonio – protettore degli agricoltori – morì ultra centenario il 17 Gennaio. Il cristianesimo, com’è noto, ha assunto fin dalle origini il compito di mediare il passaggio tra antichi culti agricoli pagani e nuove festività di precetto. La Chiesa, dunque, ha cristianizzato nella figura del santo…
Il culto verso Sant'Efisio martire è sicuramente tra i più sentiti a Cagliari e anche nel resto della Sardegna. Tante sono le ricorrenze che vedono la venerazione del santo in relazione ai miracoli a lui attribuiti, ai voti solenni e a particolari avvenimenti storici. Tra queste, il 15 Gennaio, la commemorazione del suo martirio. Un evento meno partecipato dal grande pubblico, ma ugualmente sentito dai fedeli e portato avanti dalla storica Arciconfraternita del Gonfalone. Secondo un documento ormai noto, la “Passio Sancti Ephisii”, che racconta…
Quasi al centro della via Giuseppe Manno, oggi cuore pulsante della movida e dello shopping cittadino, incastonata tra i bei palazzi ottocenteschi e le vetrine modaiole dei negozi di scarpe, intimo e abbigliamento, spicca la chiesa di Sant'Antonio Abate. L'importanza di questa chiesa è documentata già dal XIV secolo quando l'attuale via Manno era chiamata Carrer de San Anton. L’attuale edificio è del XVIII secolo e sorge sulle vestigia della cappella dell'antico ospedale di Sant'Antonio, che comprendeva anche gli edifici conventuali, risalente al XIII e…